12/13/22

Amici di penna. Origini del Natale: no, non è una festa cristiana

Arriva il Natale e, contrariamente a quanto molti pensano, non ha origini cristiane. Scopriamo insieme cos'è il Natale e come è arrivato da noi, con tutti i simboli che lo caratterizzano


ph.Pixabay



La Santa Romana Chiesa, e anche i suoi fedeli, identificano la data del 25 novembre con l'arrivo di Cristo sulla Terra, ed è per questo che la parola Natale è usata anche come sostantivo per indicare luogo o giorno della nascita (es.paese natale).

La vera ricorrenza del 25 dicembre è il frutto di stratificazioni culturali che hanno mescolato rituali e simboli di diverse relgioni, a cominciare dalla Preistoria. Una datta indicativa che può spiegare le origini di questa festività è il solstizio d'invenro, il giorno 21 dicembre, ovvero il più breve dell'anno

Gli uomini primitivi, durante questa giornata, cominciavano a usare il fuoco per poter vedere meglio nelle tenebre e scaldarsi, e da qui assurge il significato simbolico di tornare alla luce. Ciò è arrivato fino a noi attraverso l'accensione delle più moderne luminarie, ad esempio. L'albero, il classico abete pieno di palline colorate, non è una tradizione italiana ma arriva dai paesi nord europei, che ha soppiantato l'idea del falò per ritrovare la luce. 

Al posto del Santo Natale, in quello che viene considerato il centro della cristianità ovvero Roma, si organizzavano i Saturnali, una sorta di folle carnevale in cui l'ordine sociale veniva sovvertito e si instaurava un clima libertino e orgiastico. 

Si eleggeva un princeps, che impersonava Saturno, Plutone oppure divinità dei morti durante il perioodo del raccolto e terminavano proprio il 21 dicembre. Gli antichi romani credevano che i morti vagassero per tutto l'inverno sulla TerraIl solstizio d'inverno era, oltretutto, una ricorrenza pagana dedicata alla dea Angeronia

Ma come si è arrivati a festeggiare la data del 25 novembre? 

Quando Giulio Cesare volle operare una riforma del calendario romano, affidò il compito a Sosigene di Alessandria. L'astronomo egiziano, nel reimpostare le date delle ricorrenze, sbagliando, stabilì il solstizio d'inverno in quel giorno. Nel frattempo, le mire espansionistiche dell'Impero si erano spinte a Oriente, da cui arrivarono nuove religioni, come quella del Sole Invitto. E Aureliano impose questo nuovo culto

Con la diffusione del Cristianesimo, gli adepti adottarono lo stratagemma di sovrapporre le proprie ricorrenze a quelle locali, ed è per questo che oggi è venuto fuori questo calderone di paganesimo e rituali ancestrali

Informarsi per capire è fondamentale, per evitare che l'ignoranza di qualcuno possa prendere il sopravvento su quelle che sono evidenze storiche. 


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