7/26/22

Bookcharts: top 5 dei libri più belli sulla Mitologia Egizia

Misteriosi, spirituali, straordinariamente moderni, gli egizi sono stati da sempre una delle civiltà più ammirate e potenti dell'antichità, con le loro innovazioni tecnico-scientifiche e le celeberrime e maestose priamidi. Da grande appassionata quale sono dell'Antico Egitto, non potevo non creare anche una top 5 dei libri più belli sulla Mitologia Egizia!









5° posto, Il romanzo di Ramses, Christian Jacq (saga)



Regnò per sessantasette anni. Portò il suo paese all'apogeo della gloria e della sapienza. Ramses II, "il Figlio della Luce", fu il più grande faraone egizio, l'uomo che impresse una svolta alla storia del mondo antico. Con la sua avvolgente narrazione Christian Jacq ripercorre la sua vita dalla giovinezza all'ascesa al trono. Tra angosce e speranze, tradimentie vittorie, in mezzo a personaggi indimenticabili: il padre Sethi, la dolce Nefertari, il poeta Omero, l'acheo Menelao, la bellissima Elena, l'ebreo Mosè.

Altri titoli della saga: 

La dimora millenaria, La battaglia di Quadesh, La regina di Abu Simbel, L'ultimo nemico



4°posto

C'era una volta, Agatha Christie


Renisenb, rimasta vedova, torna nella casa del padre Imhotep, sacerdote del dio Ka. La giovane cerca conforto e serenità, ma trova una situazione di caos: i suoi tre fratelli sono sempre in contrasto, mentre le cognate e la vecchia malvagia Henet gettano olio sul fuoco. Le cose peggiorano con l'arrivo della sensuale Nofret, la giovanissima nuova concubina di Imhotep. In questa atmosfera di gelosia, passioni e rancori incominciano a verificarsi strane morti: sono il risultato di una maledizione divina? O di molto più umani intrighi?






3°posto

    Sinhue l'egiziano, Mika Waltari



Raccolto in fasce sulla riva del Nilo, Sinuhe viene adottato da Kipa e dal marito Semnut, un medico che cura i cittadini più poveri di Tebe, la grande capitale dei due regni. Allevato come un figlio dalla coppia, dopo un’infanzia spensierata il giovane Sinuhe studia alla Casa della Vita, diventando il chirurgo personale del Faraone. Ma il progetto di una vita felice e colma di ricchezze e onori si infrange contro la passione del giovane medico per una donna, che lo condurrà alla rovina e lo obbligherà a fuggire da Tebe. Inizia da qui una lunga peregrinazione per tutto il mondo conosciuto: dalla Siria a Babilonia, e poi a Creta e di
nuovo in Egitto. Sospinto da un destino incontrollabile, Sinuhe si troverà coinvolto nelle 
raversie che agitano il suo paese e negli intrighi di chi trama per conquistare il trono del Faraone. Una lotta in cui uomini e dèi si scontrano senza esclusione di colpi, e che costerà a Sinuhe quanto di più caro ha nella vita. “Sinuhe l’Egiziano” è un classico della narrativa storica che ricostruisce minuziosamente la vita nell'Egitto del Quattordicesimo secolo a.C. e racconta il dramma di un individuo che tenta di opporsi alla crudeltà dell’uomo e all'ingiustizia della storia.











2° posto
Assassinio sul Nilo, Agatha Christie


Un lussuoso battello, il Karnak, naviga sul Nilo. A bordo, riunito dal destino e dalla curiosità per il paesaggio esotico delle Piramidi, un eterogeneo insieme di viaggiatori. Linnet Ridgeway, la personalità che domina il gruppo, è la ragazza più ricca d'Inghilterra, in viaggio di nozze con il marito Simon Doyle: una donna di grande fascino, abituata a essere sempre al centro dell'attenzione. Chi non la perde mai d'occhio è Jacqueline de Bellefort, ex migliore amica di Linnet ed ex fidanzata di Simon, di cui è ancora “fin troppo innamorata”, che ha seguito la coppia per tormentarne la luna di miele. Attorno a questo esplosivo trio gravitano altri passeggeri: un giovane rivoluzionario, l'amministratore dei beni di

Linnet, una scrittrice con la figlia, un colonnello britannico all'inseguimento di una spia, un archeologo italiano. Ciascuno ha una storia e un segreto da custodire, accuratamente nascosto dietro una facciata di rispettabilità e perbenismo. E poi c'è lui, il principe degli investigatori, il celebre Hercule Poirot, per una volta tanto in vacanza. Ma come in altre occasioni il suo ozio non dura molto: nel giro di poche ore, infatti, a bordo del Karnak si consumano due delitti, e la tranquilla crociera si trasforma nella disperata caccia a un assassino diabolicamente astuto.










1° posto
Il dio del deserto, Wilbur Smith 



Non c'è pace per Taita, l'uomo che nell'ombra regge le sorti dell'Egitto, fedele consigliere del Faraone, medico, poeta, sacerdote e inventore. Tanto più ora che ha l'arduo compito di occuparsi, come tutore e mentore, delle due vivaci figlie della regina Lostris, Tehuti e Bakatha, intelligenti, belle e passionali almeno quanto la madre, di cui Taita è stato amante spirituale e di cui ha raccolto le ultime parole in punto di morte. Un onere, per quanto gradevole, al quale si aggiungono gli affari di stato e la minaccia degli hyksos, i nemici di sempre, che hanno preso possesso del delta del Nilo costringendo il Faraone a ritirarsi nel Sud del paese. Abile stratega, tanto sulla tavola del bao quanto nell'intessere intrighi politici, Taita sa che per tentare di scacciare definitivamente gli invasori deve chiedere
l'appoggio 
del re di Creta, il potente Minosse. Muovendo le sue pedine con raffinata maestria, spiana la strada verso l'alleanza con lui. Ma ogni coalizione vuole un pegno in cambio. E il pegno è un sacrificio estremo per Taita. Dopo mille peripezie attraverso il deserto, Taita s'imbarca a malincuore in un viaggio che potrebbe cambiare per sempre il futuro della sua amata patria, portando in dono a Minosse due vergini, Tehuti e Bakatha. Le due giovani donne, però, più inclini alle regole del cuore che alla ragion di stato, si sono ormai innamorate del luogotenente di Taita e di un altro ufficiale, e il sacerdote teme che le trattative con il re di Creta possano saltare.


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