Amici di penna. E tu, hai trovato l'amore?
Per San Valentino, ho deciso di dedicare un post al tema per eccellenza delle canzoni, dei film, dei discorsi al bar, delle litigate, ossia l'amore. Questa sarà una chiacchierata confidenziale, anche se l'argomento è di dominio pubblico, ma ognuno di noi lo vive in maniera diversa, con sfumature e orientamenti tutti validi. E tu, hai trovato l'amore?
Ho pensato molto a cosa scrivere in questo post perché, nonostante l'amore sia un argomento che satura la nostra vita e occupa i pensieri della maggior parte delle persone, non ho molto da dire. La verità, è che d'amore se ne parla troppo e, soprattutto, male. Spesso si confonde con il possesso, col bisogno, col guadagno, per cui mica tutti sanno in realtà, cosa sia?
La presunzione degli esseri umani sta proprio qui: credere di sapere qualcosa quando non se ne è mai fatta esperienza. Non mi dilungherò in spiegazioni stile posta del cuore, perché sono l'ultima a poter spiegare e, anzi, se qualcuno potesse farlo per me gliene sarei grata.
L'amore romantico come viene universalmente inteso, credo di averlo provato solo un paio di volte in tutta la mia vita. Sono una che difficilmente si fa prendere e si impressiona, soprattutto quando le fantomatiche qualità sono ostentate.
Per innamorarmi, devo riuscire a fidarmi completamente, perché se ho anche solo un minimo vacillamento, non riesco a lasciarmi andare e a vivere tutti gli aspetti della relazione.
Ho avuto poco modo di sperimentarmi, perchè non sono mai stata molto fortunata in questo ambito. Con me funziona tutto con la fiducia ma, nonostante le cautele, ho avuto diverse delusioni e rifiuti, anche pesanti.
Questa estate però, lo confesso, ho avuto una piccola storia, che però si è conclusa con un nulla di fatto, come mi aspettavo. Si è trattato di una cosa breve, ma intensa. La mia sensibilità e, diciamolo, i miei traumi irrisolti, mi hanno fatta soffrire molto, per cui ho scritto la parola fine a tutto e, ora, sono single.
Ora che sono in terapia, credo che la cosa più saggia da fare sia concentrarmi su me stessa, perchè ho sempre trascurato i miei bisogni emotivi e, soprattutto, non ho mai coltivato la mia autostima. Non ho intrapreso questo percorso per poi cercare qualcuno, perchè ormai ho capito una cosa, a costo di sembrare banale: l'amore capita e, se non arriva, tutti gli altri sono stati tentativi che ci hanno resi felici.
Ho investito troppo sulle persone sbagliate, per avere ancora voglia di provare ancora, ormai è da molto tempo che penso alla mia vita da sola e non mi sono mai vista in una coppia. Sono così abituata a ragionare in un'ottica egoistica (passatemi il termine apparentemente di cattivo gusto), che mi sembrerebbe strano iniziare a fare il contrario.
Sto cercando di capire che le tappe che oggi ci impone la società, per le quali bisogno correre e affrettarsi, non servono a un bel niente, perchè ognuno ha i suoi tempi e attitudini, ma con l'amore è un po' diverso. Amare è difficile e, quando non si riesce con qualcun altro, bisogna amare di più se stessi, siamo noi ad averne più bisogno.
Se in una relazione devo accontentarmi, abbozzare, sacrificarmi, annullarmi, piangere, preferisco lascia perdere: è chiaro che se sia disposta a fare ciò, è perché non mi amo abbastanza. Devo imparare a darmi quelle attenzioni e gratificazioni che elargisco agli altri, perchè sto apprendendo che l'amor proprio non è sconveniente.
E tu? Hai trovato l'amore?
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