Amici di penna. Amarsi è una scelta: dieci consigli per riuscire a farlo

Certe volte amarsi è difficile. La tentazione di voler aderire ai canoni imposti dalla società e sottovalutarci è davvero forte. Infatti, amarci così come siamo è una scelta, e bisogna favorire questa abitudine ogni giorno. Ecco un piccolo vademecum che potrà aiutarvi

Ph. Pixabay

Siamo abituati a non accontentarci mai, a voler sempre sfidare i nostri limiti, fisici o caratteriali. Siamo convinti che se si possa migliorare, bisogna farlo obbligatoriamente e non per sé, ma per essere accettati da una società che vuole cambiarci. Però, nessuno ci ha mai detto che non è necessario stravolgere la nostra vita per  diventare la cosiddetta versione migliore di noi stessi. Certe volte, amarci così come siamo è difficile. La tentazione di voler aderire ai canoni imposti dalla società e svalutarci è davvero forte. Infatti, amarsi è una scelta, bisogna favorirla ogni giorno con delle piccole buone pratiche che ci aiuterebbero a vederci, ma soprattutto sentirci diversi. 

1. Evitare di paragonarsi agli altri

Ognuno di noi è unico, con tutti i suoi pregi e difetti, per cui non bisogna cercare qualcuno che ci completi: siamo esseri nati interi, senza alcuna mancanza, per cui si deve stare con gli altri senza paragonarsi o sminuirsi. Piuttosto, bisogna cercare di prendere da loro il buono e arricchirci, così come loro faranno con noi. 

2.  Osservarsi allo specchio

Senza giudicarsi e soprattutto riferirsi a modelli irraggiungibili, dovremmo guardarci bene allo specchio, capire quali sono i nostri punti di forza, e cercare di enfatizzarli. Se ci concentriamo sulle caratteristiche migliori, finiremo con il tollerare anche le cose che non ci piacciono e a conviverci. L'azione che bisogna fare non è modificare quello che non va, ma valorizzare ciò che abbiamo di bello. 

3. Cibo per il corpo, ma anche per la mente 

Un altro passo fondamentale per imparare ad amarsi è nutrire in modo adeguato il corpo, ma soprattutto la mente. Bisogna imparare a leggere, informarsi e capire in maniera completa, essere liberi nella formazione di un'opinione, cercare di stimolarsi a pensare piuttosto che accettare verità dal cielo. Ricordatevi che è importante saper interpretare i fatti con una lente personale, ma critica, piuttosto che con versioni rimasticate da altri, perché così non sarete manipolabili. 

4. Attenta selezione 

Regola importante per vivere in pace con se stessi è selezionare attentamente la propria compagnia. Al giorno d'oggi vogliono farci credere che una caratteristica fondamentale sia essere spigliati, socievoli, coltivare tanti legami che spesso si rivelano superficiali, o persino  disfunzionali. Nulla di più sbagliato. Preferire sempre la qualità alla quantità, perché le cattive influenze possono danneggiare seriamente il nostro equilibrio interiore.

5. Imparare a star bene da soli

Non solo pochi amici e buoni, ma anche imparare a stare bene con se stessi e, più genericamente, ad apprezzare la propria solitudine. Coltivare passioni, ritagliare del tempo per rilassarsi e chiudere il mondo fuori dalla porta, riflettere, sono esempi di attività che si possono fare senza che ci sia necessariamente qualcuno accanto. Spesso, cercare spasmodicamente altri che riempiano i nostri vuoti è indice del fatto che non riusciamo a stabilire una connessione con noi stessi, e quindi non sappiamo fare introspezione per conoscerci. 

6. Gestire i nostri comportamenti 

Dobbiamo imparare una cosa importante: non è possibile controllare cosa gli altri fanno o dicono, soprattutto nei nostri confronti, ma possiamo (e dobbiamo) controllare il nostro modo di reagire. Capire, cioè, quando è il caso di alterarsi, cercare di ragionare o, al contrario, se è meglio l'indifferenza. 

7. Imparare a chiedere aiuto, e ad accettarlo 

Nel caso in cui qualcosa dovesse compromettere il nostro benessere o, in molti casi, la salute mentale, non bisognerebbe mai cercare di aggiustare le cose da soli. Non solo perché in una situazione di fragilità non abbiamo gli strumenti che potrebbero effettivamente aiutarci (ad esempio, gli psicofarmaci), ma perché le auto diagnosi o peggio, ignorare o sottovalutare un malessere può portare a gravi conseguenze. Dobbiamo imparare ad accettare l'aiuto, ma soprattutto a chiederlo. 

8. Vivere nel presente 

All'origine dell'ansia di cui  oggi sono affette sempre più persone, ci sono due motivi: la nostalgia per un passato dal quale non ci si riesce a separare, oppure la paura per un futuro nebuloso e incerto. Sono sicuramente sofferenze profonde, che compromettono la vita quotidiana e avvelenano i pensieri, ma bisogna cercare di vivere nel presente. Parafrasando Seneca, il passato è ormai perduto, non esiste più, e il futuro deve ancora venire (e, aggiungerei, non ha senso fare delle proiezioni su ciò che accadrà, perché esistono gli imprevisti), quindi in entrambi i casi struggersi non ha senso. Per amarsi è necessario evitare di procurarsi inutile dolore, cercare di accettare quello che non si può cambiare. 

9. Non aver paura delle emozioni 

Lasciar uscire e vivere le proprie emozioni è sicuramente uno dei suggerimenti migliori per  cominciare ad amarsi di più. Ciò per due motivi: bisogna imparare a non vergognarsene e poi  perché reprimendole, a lungo andare, si somatizzano, ovvero si trasformano in malattie. Si devono trovare modi sani per canalizzarle ed elaborarle. In sostanza, quando si ammala la mente è il corpo a pagarne le conseguenze.  

10. Sorridere, ma attenzione alla positività tossica

Cercare di stare allegri e coltivare pensieri positivi può aiutare moltissimo con la propria autostima, e sorridere ogni giorno è quasi una medicina, ma attenzione all'insidiosa positività tossica. Essa comprende una serie di comportamenti e strategie che, all'apparenza, sembrerebbero voler spronare a vivere meglio, ma invece ha solo la funzione di ignorare il dolore o nasconderlo, e soprattutto promuovere la stigmatizzazione dei bisogni fondamentali dell'essere umano. L'affermazione tipica che viene interiorizzata sempre da molte persone, è: "devi sempre sforzarti di sorridere, anche quando vorresti piangere". 

Spero riuscirò a mettere in pratica questi suggerimenti anch'io, così da poter finalmente stare bene.