Amici di penna: sessualità, identità di genere e orientamento sessuale. Parliamone

Per questo nuovo appuntamento con Amici di penna ho scelto di parlarvi di un argomento molto attuale, che provoca vere e proprie spaccature di pensiero: la sessualità, che si estrinseca con identità di genere, orientamento ed espressione di genere. Ma cosa signifcano?

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L'Italia non è un paese per...tante cose: donne, giovani, immigrati, e sesso. Sì, avete capito bene: non ho paura di chiamare le cose con il loro nome. Non amore, perchè quello è un'altra cosa, o meglio può essere considerato altro, ma la sessualità intesa come quella pluralità di sfaccettature che compongono i volti di bellissimi diamanti. 
La sessualità è un insieme di caratteristiche di ciascun individuo che annovera, fra i mille aspetti, l'espressione e l'identità di genere e l'orientamento sessuale. Perchè no, non esiste solo l'eterosessualità, nè solo le donne e gli uomini cisgender. 
Ma andiamo con ordine. 
Prima di tutto, bisogna fare una distinzione tra sesso bilogico e genere. Il primo è l'insieme degli organi riproduttivi e caratteri sessuali secondari con cui una persona nasce, il secondo è un costrutto sociale, ovvero quell'insieme di codici di comportamento e aspettative sociali che diciamo si lega al genere. Questo è il motivo per il quale ci si aspetta (in modo assolutamente errato) che un bambino giochi con i soldatini e le macchinine e una bambina con le bambole o con le pentoline e piattini finti. Da qui si cerca di inculcare un determinismo biologico che vuole la donna fragile ed emotiva, nata per essere moglie e madre, e l'uomo un lavoratore, colonna portante della famiglia, forte, che nasconde le sue emozioni. 
L'identità di genere è ciò che una persona sente di essere, che può risultare assolutamente difforme dalla sua biologia, come nel caso delle persone transgender. L'orientamento è l'oggetto del desiderio, che scatena attrazione fisica, romantica, o sessuale. Sono validi tutti: etero, omo, bisessuali, pansessuali, asessuali ecc.  
Piccolo appunto: genere e orientamento possono viaggiare su due binari diversi. Io posso essere nata biolgicamente femmina, ma sentirmi un uomo e mi piacciono gli uomini, le donne, entrambi o nessuno. 
L'espressione di genere, invece, è semplicemente il modo in cui una persona sceglie di mostrarsi al mondo, come l'abbigliamento, gli accessori, i capelli ecc ma che non determinano la vera essenza o il sentire di qualcuno. Non è detto che una ragazza debba amare per forza il trucco e un ragazzo lo debba evitare perchè è poco virile. 
Dopo questa premessa teorica, si può disquisire delle forme di sessualità, che in questo paese viene considerata ancora un tabù. In questa società oscurantista si vietano lezioni di Educazione Sessuale nelle scuole, vengono difesi strenuamente gli stupratori e considerati animali incapaci di dominare i propri istinti, si condanna l'aborto in nome del diritto alla vita, e poi i sedicenti obiettori di coscienza, se sborsi una bella somma nel loro studio privato, ti tolgono anche le tonsille. 
L'Italia è un paese dove la mentalità cattobigotta considera le pratiche sessuali qualcosa di esecrabile, per cui si fa tutto di nascosto e, se accade il guaio, sempre di nascosto bisogna  sbrogliarsela. E non importa se sei incinta perchè ti hanno violentata: se decidi di porre fine a una gravidanza sei una ignominiosa assassina. 
Modi di vivere il sesso diversi dalla posizione da manuale del Missionario (l'unica che la Chiesa considerava giusta ed esclusivamente per procreare, quindi meglio se senza precauzioni), sono assolutamente banditi e le persone che li praticano sono considerate malate, deviate o, come si diceva una volta per gli omosessuali, invertite Addirittura, una volta non esisteva il reato di stupro coniugale. 
Il sesso per il marito era un diritto che poteva pretendere, ma è bene che si sappia che non lo è. Nessuna donna, che sia una moglie o una prostituta, è tenuta a soddisfarlo. Bisogna concludere questo post con un assunto fondamentale: se non c'è consenso, in qualunque modo si faccia e con qualsiasi orientamento o identità di genere, è stupro.