6/15/21

Il primo incontro

 




Il mio primo incontro ravvicinato con una scrittrice fu imbarazzante, timido, ma emozionante. Avevo circa 20 anni, lei era una giovane donna sui 35 che aveva pubblicato il suo primo romanzo, e per questo la veneravo come una santa. Avevo realizzato un quaderno dove avevo scritto circa un centinaio di poesie, e lei volle darvi un'occhiata: le giudicò bellissime. 


Eravamo in un bar, e lei mi offrì un caffè. Nonostante la location informale e la dolcezza che mi dimostrava, mi sentivo piccola e inetta in confronto a lei, e riuscii a dire solo qualche parola stupida. Era una mattina di pioggia, e per questo si offrì di accompagnarmi a casa in auto. 


Poiché mi ero un po' sciolta, cominciai a raccontare qualcosa di me, anche se era troppo tardi. A un certo punto, mentre parlavo, mi guardò fisso e mi disse una frase che, a distanza di 13 anni, non ho mai più dimenticato, perché era riuscita a leggermi nel profondo, come un libro. Mi disse "hai degli occhi bellissimi, ma sono troppo tristi". 

Ogni volta che provo a guardarmi dentro, attraverso i miei occhi riflessi allo specchio, ricordo quella frase. Perché è verità.

E voi? Avete mai parlato a tu per tu con uno scrittore o una scrittrice?💖








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